Da ieri bruciano le colline a nord della città dello Stretto. Le fiamme, altissime ed alimentate dal vento, hanno accerchiato l’abitato di Terreti per lunghissime ore, mettendo in serio pericolo decine di famiglie. La situazione più grave oggi si registra sulla fascia jonica, nelle campagne di Siderno dove, dalla mattinata, le fiamme minacciano la contrada Mirto e quelle vicine di Santi Marini, Vennerello, Salvi, Larone. Le abitazioni della zona sono state evacuate e tutte le famiglie trasferite in luoghi sicuri, anche per non creare intralcio al massiccio intervento dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale dello Stato e di un canadair. Il fumo, alto e denso, e la cenere soffocano l’intera città di Siderno già da ieri, quando un altro incendio sviluppatosi nelle contrade Lamia, Donisi e Mirto aveva distrutto 25 ettari di vegetazione. La cappa di fumo e cenere porta la temperatura percepita nella zona a valori altissimi, intorno ai 45-46 gradi.
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