Torna la calma, apparente, dopo lo sgombro, forzato, della piazza di Rabaa ad Il Cairo. Il triste bilancio, secondo il ministero della salute egiziano, è di 278 vittime tra cui 43 agenti ma secondo altre voci, intutto il paese si conterebbero almeno 1000 morti. Intanto su twitter il portavoce dei fratelli mussulmani, Gehad El-Haddad, afferma che Rabaa, la piazza dei pro-Morsi è la Tiananmen egiziana. Sempre il portavoce dei sostenitori del deposto presidente ribadisce che la stima dei morti sarebbe di 4500. Una cifra che al momento non è possibile verificare ma che lo stesso portavoce ha invece quantificato e reso pubblico sul noto social-network: “oltre 4.500 morti il bilancio, la conta prosegue e anche l’identificazione in tre moschee, tre ospedali e 2 obitori”
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