Anche se sembrava essere iniziata bene, la prima giornata di referendum costituzionale per l’Egitto ha visto numerosi scontri con le forze dell’ordine. Il bilancio delle vittime è salito nella serata di ieri a circa 11 manifestanti – tutti pro Morsi- e gli arrestati sono più di 246 persone. La seconda e ultima giornata delle votazioni egiziane si apre, dunque, con le misure di sicurezza raddoppiate in particolare a Giza (Il Cairo) e a Suez, dove si sono verificati più incidenti. Il ministro dell’interno ha voluto tranquillizzare la popolazione dichiarando che -in caso di necessità- le forze di sicurezza continueranno ad arrestare i soggetti che si riveleranno essere pericolosi . La chiusura dei seggi è prevista per le 21:00 locali (le 20:00 italiane), mentre i risultati saranno certi domani in prima mattinata.
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