Oggi, in Egitto è il secondo giorno di voto, per le prime elezioni che si tengono nel Paese dopo la caduta del Presidente Hosni Mubarak. Ieri, alle urne, si è recata tanta gente non solo al Cairo, ma anche nelle altre città, senza creare incidenti.
Stando a quanto riferito dal Dipartimento di Stato Usa, osservatori indipendenti americani hanno testimoniato “una forte partecipazione e assenza di violenza”, a indicare, “il successo di questa prima giornata” di voto.
Gli elettori sono chiamati ad eleggere 168 dei 498 deputati, che compongono l’Assemblea del popolo, la camera bassa del Parlamento. Dal 29 gennaio all’11 marzo si voterà invece per eleggere la Shura, la camera alta. Tra ieri e oggi sono chiamati a votare gli elettori delle zone più popolose del Paese, tra cui le province del Cairo, di Alessandria, di Port Said e di Luxor. Sono oltre 50 i partiti in lizza, con migliaia di candidati che si sono presentati come indipendenti.