La ‘follia creativa’ come metodo politico. A proporla è Giuseppe Cirillo, leader del Partito della Follia, tra i tanti rappresentanti di lista in fila davanti al Viminale per il deposito dei simboli. “Vogliamo una multa per i politici che sbagliano, vogliamo le elezioni di metà mandato come verifica dell’operato del loro. Stiamo raccogliendo le firme e entro la settimana le dovremmo raccogliere tutte. Siamo già oltre l’80%”. spiega.
Cirillo va in giro con dei preservativi per sensibilizzare “contro un’altra pandemia, quella dell’Aids. E per questo – dice – lo Stato fa pochissimo. L’idea della follia creativa è il superamento del limite degli stereotipi e dell’ ipocrisia della società . Chi supera questo limite è positivamente folle. Il folle è chi va controcorrente”.