“Per cancellare la legge Monti-Fornero sulle pensioni c’è un’unica soluzione: consentire a tutti i lavoratori di poter scegliere di andare in pensione a partire dai 63 anni di età, coprendo una parte dei costi con una leggera penalizzazione del 2-3% per ogni anno di anticipo, ma solo sulla sola parte retributiva”. Lo dichiara Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e consigliere Inail.
“Accanto a questa misura si tratta di confermare la Quota prevista per i lavori usuranti e di rendere strutturale l’Ape sociale e Opzione Donna. Consentire di andare in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall’età, scelta che condividiamo, non cancella da sola la legge Monti-Fornero. Non bisogna fare propaganda, ma proposte concrete, strutturali e realizzabili”.