Attesa per i primi exit poll in Campania per le elezioni regionali 2020. Già pochi minuti dopo la chiusura dei seggi, fissata per le ore 15 di lunedì 21 settembre, verranno diffusi i primi sondaggi effettuati all’esterno dei seggi tra gli elettori.

AFFLUENZA – Alle 23 di domenica 20 settembre l’affluenza in Campania è stata del 38.92% (42,78 gli elettori che invece hanno votato per il Referendum). Il dato più alto riguarda la provincia di Caserta (40,20%), seguita da Salerno (39,62%), Napoli (38,86%), Avellino (37,01%), Benevento (37,01).

I CANDIDATI IN CORSA – I nomi in lizza per palazzo Santa Lucia sono 7, ma gli occhi sono puntati soprattutto sui due rivali Vincenzo De Luca, 71 anni, esponente Pd a guida della coalizione di centrosinistra (sostenuta da ben 15 liste), e Stefano Caldoro, 59 anni, socialista in testa al centrodestra (sei le liste in appoggio). E’ la terza volta che si affrontano: nel 2010, dopo i 10 anni del Dem Antonio Bassolino, vinse Caldoro, che poi mancò la riconferma nel 2015. Uno a uno, palla al centro: sarà la terza sfida a decretare chi è in vantaggio.

C’è poi Valeria Ciarambino, 47 anni, “cittadina campana prima ancora che portavoce del MoVimento 5 Stelle” come scrive sul suo sito, è al secondo tentativo in Regione: nel 2015 arrivò terza, dietro De Luca e Caldoro. Diplomata al liceo Imbriani di Pomigliano d’Arco – lo stesso di Di Maio, in anni diversi – dove ancora vive, ha frequentato Medicina senza però laurearsi ed è poi stata assunta nell’ex Equitalia. E’ referente nazionale per la sanità per il M5s. Con lei una sola lista, quella pentastellata.

Sergio Angrisano, giornalista, scrittore, un tempo nella Destra di Storace, oggi si propone di guidare il ‘Terzo polo’ con la lista Idee in Movimento – Terzo Polo Angrisano Presidente in cui figurano esponenti meridionalisti, no vax e anti 5G.
Giuseppe Cirillo, 68 anni, più volte candidato in diverse Regioni e Comuni passando per il Parlamento, si presenta con il Partito delle buone maniere. Conosciuto come ‘mr Seduction’, ha esordito nel lontano 2001 con i Radicali per poi animare il ‘Partito preservativi gratis’.
Giuliano Granato con i suoi 34 anni è il candidato presidente più giovane della tornata e corre con la lista Potere al Popolo. Attivista sindacale del Usb, laureato in scienze politiche all’Orientale di Napoli, campagna elettorale ha inaugurato la campagna elettorale sul fiume Sarno, ripercorrendo in canoa i luoghi inquinati dagli sversamenti di rifiuti.
Luca Saltalamacchia, avvocato patrocinante in Cassazione, specializzato in diritto civile, ma anche in tutela dell’ambiente e dei diritti umani, corre alle Regionali con la lista ambientalista Terra, capeggiata da comitati e movimenti di sinistra. Inizialmente doveva correre in tandem con Stefania Fanelli, ma la legge elettorale prevede un solo candidato presidente e la quota rosa è diventata capolista a Napoli e Benevento.

TENDENZE IN TEMPO REALE – “In Campania De Luca stravince più della somma Caldoro-Ciarambino” secondo le tendenze del Tg La7 nel corso della maratona Mentana. Secondo gli Instant Poll di Skytg24, De Luca oscilla tra il 52 e il 56%, Caldoro tra il 26 e il 30%, Ciarambino tra l’11 e il 15%, Granato tra l’1 e il 3%.