Elon Musk e la sua Tesla non smettono di stupire. L’ultima idea del vulcanico Musk è stata quella di mettere in vendita un paio di pantaloncini corti, denominati Short Shorts, direttamente sullo shop online Tesla alla cifra di 69,420 dollari ( circa 62 euro). Neanche a dirsi i pantaloncini sono andati letteralmente a ruba tra i tanti seguaci.
Questa provocazione di Musk è arrivata dopo l’annuncio di 90mila vetture consegnate nel secondo trimestre col titolo Tesla che è schizzato in Borsa. Musk, preso dall’entusiasmo, aveva dichiarato che Tesla avrebbe realizzato degli shorts shorts, alludendo ai classici pantaloncini super corti, ma con chiara presa in giro verso chi aveva scommesso contro di lui in Borsa con i cosiddetti ‘shorts’.
Proprio in Borsa le performance di Tesla fanno impressione. Basti pensare che alcuni giganti del commercio come Coca Cola o Disney oggi hanno un valore inferiore rispetto a quello di Tesla.
Il colosso di Palo Alto qualche giorno fa aveva superato Toyota per valore in Borsa, inoltre ogni giorno di più cresce quanto l’intero Gruppo FCA. Per rendere l’idea nelle ultime cinque sedute di luglio, la valutazione della società californiana è stata pari al valore di Ford Motor , Fiat Chrysler e GM messe insieme.
Come dimostrano i numeri delle vendite, Tesla è l’unica casa automobilistica che ha tenuto botta durante il periodo del lockdown nonostante la fabbrica principale di Fremont, in California, sia rimasta chiusa per gran parte del trimestre.