Come ha fatto una forza nata dal nulla a conquistare partendo dalla Rete il centro della scena politica nazionale in pochi anni e poi a crollare altrettanto rapidamente? Quella dei Cinque Stelle è una storia unica e piena di paradossi.
Il Movimento si basa sul web ma è spesso accusato di verticismo, ha avuto il più grande numero di parlamentari ma vanta il record di addii, ha fatto della giustizia uno dei suoi punti cardine ma è alle prese con continue controversie legali.
Emanuele Buzzi, che ha seguito a lungo gli Stellati per il «Corriere della Sera», ne racconta ora la storia segreta, i dieci anni di ascesa, di trasformazione e forse di ritorno alle origini. La presentazione è in programma lunedì 23 gennaio alle 18.30 nella libreria Mondadori di Piazza del Duomo a Milano.
Insiema all’autore, Davide Casaleggio e Daniele Manca. Quello del libro di Buzzi è un percorso inedito che incrocia rapporti personali e retroscena rimasti nel cassetto, dai disegni di Gianroberto Casaleggio ai proclami di Beppe Grillo, dall’affermazione di Luigi Di Maio alle scelte ribelli di Alessandro Di Battista, dalla macchina del consenso Rousseau alle mosse di Virginia Raggi, dal ruolo di Roberto Fico al governo di Giuseppe Conte e alla scissione tra due anime della forza politica ormai inconciliabili. Fatti e misfatti di un Movimento anti-sistema arrivato al governo del Paese per poi ripudiarlo. Una parabola fatta di alleanze, scontri e veleni personali che hanno inciso, e non poco, nella storia recente della Repubblica.