PERUGIA. Il comune di Perugia ed Enel Open Fiber, la società di Enel per lo sviluppo di una infrastruttura nazionale per la banda ultra larga, hanno firmato la prima convenzione che permette la posa di fibra ottica sull’intero territorio comunale. La convenzione segue la stipula della convenzione tra Enel Open Fiber e Umbria Digitale, la società della Regione responsabile del piano di digitalizzazione dell’Umbria, che ha abilitato la realizzazione del progetto Perugia. Il Piano di Enel Open Fiber per la città di Perugia prevede una copertura del 50% delle unità immobiliari entro dicembre 2016 e dell’80% entro il primo quadrimestre del 2017 per un totale di 80 mila unità immobiliari cablate. La fibra ottica verrà portata fino a casa dei clienti in modalità Fiber to the Home (FTTH) in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps sia in download che in upload. Un apposito regolamento adottato dal Comune di Perugia lo scorso mese di aprile prevede che in caso di progetti di infrastrutturazione FTTH del territorio comunale estesi e complessi, considerato il loro primario valore strategico per la comunità cittadina, possano essere stipulate apposite convenzioni con gli operatori interessati alla realizzazione delle infrastrutture, che disciplinino modalità di gestione semplificate degli iter autorizzativi, dei flussi comunicativi, oltre che di una specifica disciplina di esecuzione del progetto che ne favorisca la realizzazione. EOF è interessata a realizzare una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga in fibra ottica per la città di Perugia, assicurandone al contempo la relativa gestione e manutenzione, nonché ad offrire diritti di accesso wholesale a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie a tutti gli attori che ne facciano richiesta. I primi 50 clienti, individuati all’interno del fast track di progetto, verranno connessi da Vodafone Wind Gointernet e Tiscali entro il mese corrente, ma sono in corso trattative anche con altri operatori. EOF ha stipulato separatamente con Vodafone e Wind, in questa prima fase della partnership, un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda larga. Gli accordi stipulati prevedono che Vodafone e Wind attivino nuovi clienti sulla rete che EOF dovrà realizzare, garantendo una copertura pari ad almeno l’80% delle unità immobiliari di ciascun comune, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out. EOF assicurerà anche la gestione e manutenzione della nuova infrastruttura.