Sicuramente la tassa di successione è la battaglia più impopolare tra quelle che Letta ha deciso di intestarsi. Non è però l’unica. Anche lo ius soli, già bocciato in passato dagli italiani, trova parecchie resistenze nel report che è stato prodotto nei giorni scorsi.  Va un po’ meno peggio se guardiamo la sentiment analysis sul ddl Zan: i post e i commenti negativi sono il 63,13% contro il 36,87% dei positivi. Queste percentuali spiegano come mai il Partito democratico stia perdendo terreno nei sondaggi delle ultime settimane. Il risultato, dopo mesi di rincorsa senza sosta, è stato il definitivo sorpasso di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni è, infatti, ormai dato da tutti dietro  alla Lega, mentre i dem non sono più così incollati alla soglia psicologica del 20%.

E’ un Letta a tutto campo che gira ovunque e comunque a distribuire le idee politiche senza risparmiarsi.

‘Con Matteo Salvini “la questione non è se si può trovare” una sintesi, perché “si deve trovare. Quelle risorse che l’Europa con grande generosità ci sta dando necessitano di alcune riforme”, dice Enrico  ad Agorà, su Rai Tre.