David Ermini è il nuovo vice presidente del Consiglio superiore della magistratura (Csm). L’ex deputato del Pd è stato eletto grazie al voto sia dei magistrati che dei parlamentari chiamati a votare. Ermini ha ottenuto la presidenza solo alla terza votazione, un fatto insolito per il Csm, dove il vicepresidente solitamente non ha problemi a raggiungere i numeri necessari già alla prima votazione.
‘Nessuno di noi è al di sopra della legge. Ho chiesto la sospensione dell’iscrizione al mio partito perché ritengo che quando si assume un incarico istituzionale si deve avere la possibilità di essere libero’, ha fatto sapere David Ermini nel tentativo di mettere a tacere le critiche ed evitare che la sua elezione si trasformasse in una battaglia politica: ‘Mi riporto alle parole che lei ha pronunciato in maniera forte durante la cerimonia di insediamento al Csm. Nessuno di noi, dei cittadini, è al di sopra della legge. Dobbiamo tenere di fronte a noi la legge e la Costituzione’, ha proseguito Ermini rivolgendosi a Mattarella: ‘Il presidente della Repubblica è il garante della Costituzione a cui mi rivolgerò in maniera pressante e continua durante il mio mandato’.
Di Maio attacca: ‘E avevano il coraggio di accusare noi per Foa. È incredibile! Avete letto? Questo renzianissimo deputato fiorentino del Pd è appena stato eletto presidente di fatto del Consiglio superiore della magistratura. Lo hanno votato magistrati di ruolo e membri espressi dal Parlamento. Ma dov’è l’indipendenza? E avevano pure il coraggio di accusare noi per Foa che non ha mai militato in nessun partito. È incredibile. Il Sistema è vivo e lotta contro di noi’.