Continuano le ricerche dei quattro italiani dispersi a largo delle isole Los Roques. Oggi, un gruppo di esperti della protezione civile italiana, volerà per Caracas, per dare assistenza e consulenza alle autorità venezuelane. La missione sarà composta da un
esperto navale, due esperti nella ricerca e soccorso del dipartimento dei vigili del fuoco e di un rappresentante dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo esperto in attività aeronautiche. “Ancora una volta le autorità venezuelane hanno dimostrato la massima disponibilità e un impegno massiccio nelle operazioni di ricerca”, ha commentato il ministro degli Esteri Giulio Terzi.
Il generale di brigata Lorllys Ramos, dell’aviazione venezuelana, parlando al giornale Radio Rai ha detto che l’ipotesi più probabile è l’aereo con a bordo Vittorio Missoni, la moglie e alcuni amici, sia “caduto in mare, per cause che non conosciamo”.
Tra breve, ha aggiunto, “avremo a disposizione le informazioni del Gps che era a bordo” e in questo modo si capirà che rotta ha seguito il velivolo. Ramos ha aggiunto che “in base alle prime informazioni sulle quali stiamo ottenendo conferme l’aeroplano era in buone condizioni” e il “tempo era normale per questo periodo dell’anno”.
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