Una zona d’Italia che sembra uscita direttamente da un libro di fiabe: benvenuti in Val di Non ed ecco cosa vedere assolutamente
C’è una strepitosa zona d’Italia, situata nella parte nord-occidentale della provincia autonoma di Trento, che è un vero e proprio paradiso di castelli, laghi, canyon e montagne. Un ambiente straordinario che unisce natura, storia e tradizioni: la Val di Non.
Indice
Val di Non, cosa vedere
Il Santuario di San Romedio, tra i più belli del mondo
Castel Thun, uno dei più belli del Trentino
I laghi della Val di Non
Il Giro del Monte Peller
I canyon della Val di Non
Le località della Val di Non
Val di Non, cosa vedere
La Val di Non è chiusa a nord dalla catena montuosa delle Maddalene, a sud-ovest dalle Dolomiti di Brenta, ad est dal sottogruppo orientale dei Monti Anauni, a sud dal massiccio della Paganella e dalla sella di Andalo. Un angolo d’Italia che si rivela ideale per chi desidera trascorrere delle vacanze lontane dallo stress, ma anche per coloro che sono alla ricerca di un paesaggio naturale davvero unico nel loro genere. Ma cosa vedere assolutamente in Val di Non?
Il Santuario di San Romedio, tra i più belli del mondo
Di santuari suggestivi l’Italia ne è piena, ma quello di San Romedio è forse uno dei più impressionanti al mondo. Situato su un ripido sperone alto 70 metri, è un complesso architettonico composto di più chiese e cappelle, tutte sapientemente costruite sulla roccia.
I vari edifici religiosi sono collegati tra loro tramite una lunga scalinata composta di ben 131 gradini, che si raggiungono attraverso uno straordinario sentiero nella roccia che si rivela rilassante, ma un pizzico vertiginoso (oltre che altamente spettacolare).
L’eremo vanta anche un fascino mistico poiché intorno a lui ruotano diverse intriganti leggende. La più famosa è quella legata alla figura di un orso: San Romedio, ormai anziano, era diretto a Trento in sella al suo cavallo per incontrare il vescovo. Sfortunatamente, durante il percorso l’animale venne sbranato da un orso che lo stesso eremita riuscì, in un secondo momento, a domare e cavalcare fino alla città di Trento.
Castel Thun, uno dei più belli del Trentino
Castel Thun è senza ombra di dubbio uno dei manieri più belli e famosi di tutta la regione. Visitarlo vuol dire fare un vero e proprio tuffo nella storia della Val di Non, ma anche scoprire arredi originali come la bellissima Stanza del Vescovo, interamente rivestita in legno di cirmolo.
Di stile gotico, si caratterizza per essere circondato da un complesso sistema di fortificazioni che gli donano un gran valore monumentale e storico e nel periodo di apertura i giardini del Castello fanno da cornice a concerti e manifestazioni culturali.
I laghi della Val di Non
Una menzione particolare la meritano certamente i laghi della Val di Non. Tra questi vale la pena fare un salto al Lago Smeraldo situato a 1000 metri di altitudine. È raggiungibile a bordo della propria automobile ma anche a piedi grazie alla passeggiata del Burrone, un sentiero che passa attraverso un canyon spettacolare scavato dal Rio Sass.
Incredibile anche il Lago di Tovel, conosciuto da molti come il Lago Rosso (se volete scoprire il perché cliccate qui), che è forse il più famoso di tutta la Val di Non. Si trova a circa 1180 metri di altitudine ai piedi delle Dolomiti di Brenta ed è il più grande di questa zona. Una volta arrivati al suo cospetto è praticamente impossibile non rimanere incantati: le sue acque incredibilmente cristalline riflettono le montagne, gli alberi e le nuvole creando scenari da cartolina e che arrivano dritti al cuore.
Infine, vale la pena scoprire il Lago di Tret, conosciuto anche come Lago di Santa Maria o Felix Weiher. Situato a circa 1600 metri di altitudine, è uno specchio d’acqua meraviglioso e circondato da un bosco. Il luogo perfetto per rilassarsi e rigenerarsi. Durante l’estate, inoltre, è possibile anche farci diversi tuffi.
Il Giro del Monte Peller
Chi ama il trekking non deve perdersi per nessuna ragione al mondo il giro del Monte Peller poiché si rivela una delle escursioni più appaganti dal punto di vista panoramico e naturalistico da fare in Val di Non.
La vicinanza con le celeberrime guglie del Brenta fa sì che questa montagna (che vanta 2310 metri di altezza e con sentieri piuttosto accessibili a tutti) sia un po’ snobbata in favore di vette ben più note. Un vero peccato, perché il Peller regala una cima ampia e altamente suggestiva, ma anche impreziosita da splendidi prati e strepitosi panorami.
I canyon della Val di Non
La Val di Non è spesso chiamata anche la Valle dei Canyon poiché ne è davvero piena. Diversi tra loro ma tutti altamente spettacolari, sono una scoperta nella scoperta. Alcuni si caratterizzano per essere profondi e misteriosi, altri più aperti ma sempre favolosi, a tal punto che scoprirli vuol dire vivere delle vere e proprie avventure.
Tra quelli da non perdere vi consigliamo il Canyon del Novella che si può visitare camminando su passerelle a contatto con la roccia, oppure a filo d’acqua risalendo in kayak il canyon dal lago di Santa Giustina.
Non da meno è il Canyon del Rio Sass che si caratterizza per essere uno squarcio stretto e profondo che taglia letteralmente in due il paese di Fondo. Gli scenari sono altamente particolari e suggestivi.
Le località della Val di Non
Le località della Val di Non sono tante e una più graziosa dell’altra, ma se si è costretti a sceglierne solo alcune vale assolutamente la pena fare un salto a Cles che, senza ombra di dubbio, è il centro più importante della Val di Non. Da queste parti ha sede Melinda, un rilevante consorzio delle mele famose in tutta Italia.
Il centro storico vanta palazzi di notevole pregio, ma anche un luogo particolarmente unico e romantico: Doss de Pez, una terrazza sul lago da cui si ammira tutta la Val di Non.
Poi i villaggi alle pendici delle Maddalene che sono luoghi dove il tempo sembra scorrere più lentamente e in cui la vita dura di montagna conserva la sua ruvidezza. Vi basti pensare che da queste parti i bidoni del latte sono ancora posti fuori dalla case e che i panni vengono, in alcuni casi, lavati al lavatoio.
A luglio, invece, succede qualcosa di veramente splendido: c’è la fioritura dei rododendri a ben 2.000 metri di altitudine.
Insomma, la Val di Non è un vero e proprio paradiso della natura che vale la pena scoprire in qualsiasi stagione dell’anno.