E’ morto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma il sindaco di Rocca di Papa Emanuele Crestini, rimasto gravemente ferito nell’esplosione del palazzo comunale avvenuta qualche giorno fa. E’ quanto si è appreso da fonti sanitarie. Le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime ore. E’ la seconda vittima dell’esplosione: domenica era morto il delegato del primo cittadino, Vincenzo Eleuteri.
“Il sindaco di Rocca di Papa – si legge in una nota della Asl Roma 2 – è deceduto. Nelle ultime ore le sue condizioni si erano aggravate a causa di una sopraggiunta crisi respiratoria e dal quadro derivante dalle infezioni delle lesioni riportate dovute alla lunga permanenza nel luogo dell’incendio. Si esprime un sentimento di profondo cordoglio ai famigliari e tutta la comunità di Rocca di Papa”.
Crestini era ricoverato da giorni al centro Grandi Ustioni dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dopo l’esplosione di dieci giorni fa che aveva coinvolto il palazzo del municipio. Il primo cittadino aveva riportato ustioni sul 35% del corpo, in particolare al volto e alle mani. Era stato l’ultimo a lasciare l’edificio dopo l’incidente, preoccupandosi prima di aver fatto evacuare dipendenti, consiglieri e cittadini. Quattro giorni fa era morto il suo delegato, Vincenzo Eleuteri, anche lui rimasto troppo a contatto con i gas tossici del fumo. Le particelle solide dell’incendio avevano determinato un grave danno alle vie respiratorie.L’esplosione del 10 giugno era stata preceduta da un forte odore di gas, poi il terribile boato che aveva investito il palazzo del Comune in corso Costituente e anche una vicina scuola per l’infanzia. Sedici le persone ferite, due delle quali hanno perso la vita. Coinvolti nell’incidente anche tre bambini, raggiunti da vetri e calcinacci, mentre erano in classe. La più grave è bambina di 5 anni che ha riportato un trauma facciale.
I pm della procura di Velletri indagano per disastro colposo. Il fascicolo, al momento contro ignoti, è coordinato dal procuratore capo Francesco Prete. Il magistrato ha ascoltato una serie di testimoni per ricostruire la dinamica e soprattutto risalire alle cause di quanto avvenuto.