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Con l’arrivo del caldo c’è la conferma…della crisi. Un termine, quest’ultimo, assai utilizzato per non dire inflazionato. Il sogno degli italiani di godersi una meritata vacanza sembra più un incubo. E’ proprio il caso di dirlo: Agosto, vacanza non ti conosco. Secondo il Codacons, che come ogni anno diffonde i dati ufficiali emersi da un apposito studio sulle villeggiature degli italiani, visto il delicato momento, il 55% degli italiani non andrà in vacanza nei mesi estivi. Tradotto in numeri significa che circa 33 milioni di cittadini rinunceranno a trascorrere giorni di villeggiatura in Italia o all’estero. Un dato in continuo aumento rispetto agli anni passati. Sono circa 6 milioni il numero di italiani che, a causa delle difficoltà economiche, e rimarrà a casa. diminuisce e di molto anche il numero di giorni da trascorrere in pieno relax. La maggior parte di chi ha deciso di partire, lo farà per un massimo che va tra i sette ed i dieci giorni. Si tratta della metà mentre un terzo si ‘permetterà’ il lusso di staccare la spina per quindici giorni. Sostanziale taglio anche la bugget giornaliero che passa dai 104 euro della scorsa estate ai 97 del 2013. Tale cifra comprende i costi di trasporto all’eventuale soggiorno o le spese per l’alimentazione. In cima alle preferenze degli italiani resta il mare. In Italia si preferisce l’Emilia Romagna, la Sicilia e la Toscana, per l’estero è la Spagna a risultare la meta più ambita ed abbordabile per le vacanze, seguita da Grecia e Croazia.
