Inizia il conto alla rovescia dell’Italia di Cesare Prandelli per Euro 2012. Dopo una pausa di due giorni gli azzurri si ritrovano a Coverciano per dare inizio all’avventura del campionato europeo di calcio. Un’avventura che inizia nel peggiore dei modi: il calcio scommesse che ha travolto, come uno tzunami, la nazionale di calcio e un gioco che stenta a decollare. Prandelli deve fare i conti con una squadra da ‘ricostruire’ nel gioco e nello spogliatoio. La sconfitta con la Russia ha consegnato al Ct un gruppo senza anima che non riesce ad esprime un gioco accettabile. Il cesarone nazionale in questa ultima settimana di lavoro deve disegnare una nuova squadra con un modulo che sappia imporre il gioco e non subirlo. Non può continuare a giocare sempre e solo di rimessa sperando in un lampo dei suoi attaccanti che fino ad ora hanno punto a sprazzi. Occorre un gioco corale che al momento, sia per gli infortuni che per la solita mancanza di giocatori italiani in ruoli chiave, non sembra esserci. Certo l’Italia vista con la Russia non è quella ‘vera’: i giocatori erano distratti dal calcio scommessa. Ed ecco l’altro punto su cui deve lavorare Prandelli: deve vestire i panni dello psicologo e far concentrare i suoi uomini solo sul calcio. Le vicende giudiziarie non devono distrarre gli azzurri ad Euro 2012. Sarà difficile, certo, ma se i giocatori pensano alle aule di tribunale difficilmente riusciranno ad esprimere sul campo un gioco accettabile. La federazione deve stare vicina alla nazionale e ‘proteggerla’. E la provocazione di Prandelli della settimana scorsa rischia di restare una voce nel deserto se la federazione italiana non scende in campo per ‘difendere’ gli azzurri. Certo chi ha sbagliato deve pagare senza alcuna scorciatoia. “D’ora in poi nessun giocatore penserà a polemiche, scandali, giudici, avvisi, indagini. Statene certi, dentro il ritiro si penserà solo al calcio”, è la convinzione espressa da dentro il Club Italia. Una convinzione che non può far che gioire i tifosi italiani.
Il programma. Gli azzurri dovranno raggiungere Coverciano entro le 12. Nel pomeriggio è fissato un allenamento a porte chiuse. Martedì, sempre a porte chiuse, allenamento al mattino, e alle 15.30 partenza dall’aeroporto di Pisa per Cracovia, con arrivo alle 17.25. Il tempo di arrivare e subito nuovo allenamento, alle 19, nello stadio municipale. Gli azzurri troveranno ad accoglierli un dono curioso, offerto dalla città di Wieliczka, dove alloggeranno e dove si trova una miniera di sale ancora in attività. “Abbiamo preparato 30 scarpe di sale per i giocatori e lo staff della squadra italiana, che saranno consegnate al loro arrivo nella nostra città, previsto il 5 giugno”, ha detto una responsabile locale, Magdalena Golonka.
Ognuno riceverà una sola scarpa, per il piede destro: sono delle opere d’arte e non scarpe da calzare. Il ct Prandelli riceverà anche le chiavi della città, sempre di sale. Mercoledì una delegazione della Nazionale si recherà all’ex campo di concentramento nazista di Auschwitz, per una visita di alta intensità emozionale e valore simbolico. Domenica alle 18, a Danzica, il debutto dell’Italia agli Europei, contro la Spagna campione d’Europa e del mondo, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.