L’Italia è la prima nazionale qualificata agli ottavi di finale di Euro 2020 con un turno d’anticipo grazie al rotondo 3-0 contro la Svizzera. Gli azzurri vincono grazie ad una doppietta di Locatelli al 26′ e 52′ e al goal di Immobile all’88’. Una vittoria che illumina di azzurro il cielo di Roma grazie ad una partita, non senza qualche sofferenza, giocata tatticamente in modo impeccabile. Mancini può essere soddisfatto dei suoi uomini che lottano per tutti i novanta minuti nonostante una vittoria acquisita. L’undici azzurro vuole divertire e divertirsi e fino ad ora c’è riuscito. Un’Italia divertente, che finora propone il calcio migliore dell’Europeo, ma anche solida, tanto che non subisce reti da dieci partite.
Nella sfida di domenica contro il Galles si deciderà il primato del Girone A, che segue staccato di due lunghezze. In caso di successo di Bale e compagni a Roma, al primo posto ci sarà il Galles, altrimenti in vetta chiuderà l’Italia.
Negli ottavi di finale e poi anche più avanti, per via degli incroci del tabellone, l’Italia non troverà in alcun caso, fino all’eventuale finale dell’11 luglio allo stadio di Wembley di Londra una nazionale del gruppo D, quello di Inghilterra, Scozia, Repubblica Ceca e Croazia.
In caso di primo posto, gli azzurri affronteranno la seconda classificata del Gruppo C, il 26 giugno alle ore 21 a Wembley. Le squadre che fanno parte di questo gruppo sono Olanda, Austria, Ucraina e Macedonia del Nord. Se invece l’Italia dovesse arrivare seconda, se la vedrebbe con un’altra seconda, quella del Gruppo B formato da Belgio, Finlandia, Danimarca e Russia (sempre il 26 giugno, alle 18, alla Johann Cruijff Arena di Amsterdam).
Il protagonista della serata è Manuel Locatelli che con la sua doppietta ha deciso la sfida contro la Svizzera e mandato l’Italia agli ottavi di Euro 2020. “Me la voglio godere – ha commentato a fine partita -, sono orgoglioso e questo gruppo è fantastico. Primo gol? Un pizzico di follia, di solito non accompagno mai così l’azione. E’ stato bellissimo con l’assist del mio amico Berardi. Sono felice di essere qui, ho lavorato tanto”.
Dedica speciale per Ciro Immobile che ha voluto abbracciare a nome del gruppo, attraverso le telecamere di Rai Sport, le famiglie dei due ragazzini uccisi ad Ardea: “Ci tenevo a nome mio e di tutta la squadra dedicare la vittoria e il gol a Daniel e David, due angeli che non sono più con noi. Stiamo ancora a raccontare cose che non devono succedere. E’ doveroso mandare un abbraccio ovunque essi siano. Avremmo voluto partecipare anche al funerale ma per questione di ‘bolla’ non abbiamo potuto. Ci stringiamo attorno a questo lutto devastante e quello che potevamo fare in campo lo abbiamo fatto. E’ doveroso”.