Mano pesante su frode ed evasione e una marcia in più da parte dei Paesi Ue nel promuovere riforme che promuovano l’occupazione. E’ quanto ha deciso il Consiglio europeo, chiedendo l’adozione entro la fine dell’anno della direttiva risparmi, come si legge anche nell’ultima bozza di conclusioni del vertice Ue che spinge per avviare negoziati con Svizzera, San Marino, Andorra, Monaco e Liechtenstein.
Anche da Parigi è arrivato l’invito ad inasprire le misure sulla lotta all’evasione fiscale. “Trovare un compromesso sull’evasione, meglio la lotta a chi non paga che aumentare le tasse”, ha dichiarato Hollande nel corso dell’Eurogruppo.
Sulla stessa linea anche Shultz: “Bisogna dimezzare l’evasione entro il 2020, subito una lista nera deiparadisi fiscali”.