Sono stati rinviati a giuduzio, con l’accusa di estorsione ai danni di Callisto Tanzi, ex patron di Parmalat, e per bancarotta, l’ex presidente della Banca di Roma, Cesare Geronzi e l’ex amministratore delegato della Cirio, Sergio Cragnotti. A deciderlo, il gup del tribunale di Roma, Tommaso Picazio. Il processo, che comincerà il prossimo 25 gennaio, è stato disposto anche per l’ex componente del consiglio d’amministrazione agro-alimentare, Riccardo Bianchini Riccardi.
Il gup Picazio ha prosciolto dalle accuse, l’ex presidente e amministratore delegato di Eurolat, Alfredo Gaetani. Il pm Paola Filippi, d’intesa con l’aggiunto Nello Rossi, ha sostenuto le ragioni dell’accusa in udienza. La vicenda è stata trasmessa a Roma dopo una pronuncia della Cassazione rispetto ad un conflitto di competenze che si era venuto a creare tra le autorità giudiziarie di Parma e di Roma, in seguito all’invio degli atti nella Capitale.