La Borsa di Milano peggiora, insieme alle europee, dopo un avvio di seduta in cui i listini avevano provato il rimbalzo, dopo il tonfo di ieri. Il Ftse Mib cede l’1,19% a 17.732 punti e torna ai minimi toccati l’ultima volta nel dicembre e nell’ottobre del 2014.
Le banche, sul paniere, sono ancora nel mirino, con il Banco Popolare che, dopo l’asta di volatilità, cede il 7% a 8,24 euro. Molto venduta anche Mps (-5,2%), Ubi Banca (-4,42%) e Bpm, che in asta di volatilità per eccesso di ribasso. Bper cede il 2,8% e sono in rosso anche Unicredit (-2,9%) e Mediobanca (-2,6%). Si salva solo Ferrari, chede avanza dell’1,15% a 33,3 euro.
Il calo dei listini è condiviso in tutto Europa: Madrid segna -1,18%, Francoforte -1,12%. La mattinata è pesante anche per Londra (0,75%), Parigi (-0,7%) e Amsterdam (-0,5%).