ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Fernando Alonso è stato il più veloce nelle terze e ultime prove libere del Gp del Bahrain. Il pilota della Ferrari, protagonista di un testa-coda senza conseguenze nel corso dei collaudi, ha girato in 1’33”247 precedendo le Red Bull del tedesco Sebastian Vettel (1’33”348) e dell’australiano Mark Webber (1’33”380). Quarto tempo per la Lotus del finlandese Kimi Raikkonen (1’33”446), seguito dalla Mercedes dell’inglese Lewis Hamilton (1’33”455), che nel finale della sessione ha dovuto fare i conti con un problema alla ruota posteriore sinistra. Undicesima piazza per il brasiliano Felipe Massa (1’33”949) al volante dell’altra Ferrari.
Lewis Hamilton sostituisce il cambio della sua Mercedes e perderà 5 posizioni sulla griglia di partenza del Gp del Bahrain. Nell’ultima sessione di prove libere, il pilota inglese ha dovuto fare i conti con un problema alla ruota posteriore sinistra e, a quanto pare, anche alla sospensione
Scontri manifestanti-polizia. Due persone sono rimaste ferite negli scontri scoppiati nella notte tra manifestanti antigovernativi e forze di sicurezza in Bahrain, dove si corre il Gran Premio di F1. Lo ha reso noto il ministero dell’Interno di Manama sulla sua pagina Twitter. Secondo le autorità locali, alcune pattuglie della polizia “sono state attaccate con bombe molotov a Isa Al-Kabeer”. Negli incidenti – è precisato – “due asiatici sono rimasti feriti” e al momento risultano ricoverati in ospedale. Intanto, mentre le monoposte si sfidano sul circuito di Sakhir, i giovani del ’14 Febbraio’ hanno annunciato su Twitter una nuova manifestazione per oggi. “Marceremo verso l’epicentro della rivoluzione”, hanno affermato sul social network, riferendosi a Piazza della Perla, a Manama, luogo simbolo della rivolta sciita. Il Movimento del 14 Febbraio prende il nome dal giorno in cui nel 2011 sono iniziate le proteste contro la monarchia sunnita degli al-Khalifa al potere nel piccolo Paese del Golfo a maggioranza sciita.
