Foyer Teatro Valle _ Palazzo Mattei _ Biblioteca Angelica
22 ● 24 novembre 2019
Di fronte alle parole di Primo Levi con Se questo è Levi di Fanny&Alexander,
che porta in scena una performance itinerante dedicata alla straordinaria figura dello scrittore, interpretato da Andrea Argentieri.
Un incontro a tu per tu con il grande uomo di pensiero, punteggiato in tre tappe attorno alla sua opera.
SE QUESTO È LEVI
performance itinerante sull’opera di Primo Levi
con Andrea Argentieri
a cura di Luigi De Angelis/Fanny & Alexander
Produzione E/Fanny&Alexander
- Se questo è un uomo_ durata 35’
2. Il sistema periodico_ durata 40’
3. I sommersi e i salvati _ durata 40’
Un incontro a tu per tu, un ritratto d’attore con SE QUESTO È LEVI, la performance itinerante di Fanny&Alexander che, dal 22 al 24 novembre, affronta “in prima persona” l’opera di Primo Levi attraverso un viaggio unitario in tre tappe lungo tre spazi diversi – Foyer Teatro Valle, Palazzo Mattei e Biblioteca Angelica.
Tre locations che si relazionano simbolicamente a tre differenti opere di Primo Levi – Se questo è un uomo, Il sistema periodico e I sommersi e i salvati – per ricongiungersi alla sfera personale e pubblica del grande uomo di pensiero, tracciando a grandi passi insieme al pubblico un itinerario della memoria, aggiornato e partecipato su quei terribili fatti che sconvolsero l’intera umanità.
A partire dai documenti audio e video delle teche Rai, Andrea Argentieri veste i panni dello scrittore assumendone la voce, le gestualità, le posture, i toni, i discorsi in prima persona grazie alla tecnica dell’eterodirezione: il remote acting che permette all’attore di comporre un’immagine personificata dello scrittore a partire dalla vertigine della domanda «quanto la sua testimonianza è ancora urticante e capace di parlarci, dal corpo di un performer che si lascia attraversare da quei materiali originali, veri e propri resti di un’esistenza? Può l’epifania di una voce, di un corpo-anima, imprimendosi nel corpo di un attore molto più giovane del modello-impronta che persegue, far sgorgare ancora la potenza e la necessità della sua testimonianza?». A partire dal vincolo di verità che lo ha ispirato nelle sue opere, Primo Levi riporta e rielabora la sua esperienza nei Lager con una tecnica di testimonianza lucidissima, di scrematura della memoria, con la trasparenza di uno sguardo capace di esprimere l’indicibile a partire dal perimetro apparentemente sereno della ragione.
Tre luoghi simbolici in cui incontrare lo scrittore: ognuno di questi luoghi esprime una domanda diversa in relazione alle tre opere di Levi: Se questo è un uomo, Il sistema periodico, I sommersi e i salvati. Tre opere in cui rintracciare il rapporto più intimo tra Levi e la scrittura, la necessità vitale della testimonianza, il rapporto col padre e la famiglia, la sua appartenenza alla cultura ebraica; la relazione di una vita tra chimica e scrittura, la dignità del lavoro e la funzione comunitaria della letteratura, la necessità pubblica di un racconto che possegga la trasparenza scientifica di un processo chimico; il tema del giudizio, l’interrogazione sulla necessità della sospensione dell’odio a favore di una curiosità analitica entomologica. Una performance, un reading, un incontro: SE QUESTO È LEVI è il tentativo di concretizzare l’esperienza di un resoconto oggi più che mai necessario, facendo vivere sul palco la traccia lasciata nel nostro mondo dallo stesso autore.
TEATRO DI ROMA _ Teatro Argentina_ Largo di Torre Argentina, Roma
Biglietteria: 06.684.000.311/314 www.teatrodiroma.net
Biglietti: 15€ posto unico – massimo 70 persone
Orari spettacoli:
Venerdì 22 e sabato 23 novembre:
ore 19.30 _ Foyer Teatro Valle _ Se questo è un uomo
ore 20.30 _ Palazzo Mattei _ Il sistema periodico
ore 21.45 _ Biblioteca Angelica _ I sommersi e i salvati
Sabato 24 novembre:
ore 16.30 _ Foyer Teatro Valle _ Se questo è un uomo
ore 17.30 _ Palazzo Mattei _ Il sistema periodico
ore 18.45 _ Biblioteca Angelica _ I sommersi e i salvati
Info ritiro biglietti:
appuntamento con gli spettatori presso la biglietteria del Teatro Argentina
venerdì 22 e sabato 23 novembre alle ore 19.00 e domenica 24 novembre alle ore 16
per il ritiro dei biglietti e con l’assistenza del personale di sala il pubblico raggiungerà
il foyer del Teatro Valle per l’inizio del progetto.