“Visto che negli ultimi 18 anni abbiamo avuto tre pandemie da coronavirus, è venuto il momento di iniziare a lavorare ora a un vaccino universale per i coronavirus, in modo da essere pronti per la prossima pandemia”. A indicare l’obiettivo è l’immunologo Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infections Diseases (Niaid), nella lezione “COVID-19 in 2021: lezioni apprese e sfide rimaste, trasmessa oggi sui siti dell’Accademia dei Lincei e dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Fauci ripercorre la storia della pandemia, da quando il virus SarsCoV2 non aveva ancora questo nome ed era completamente sconosciuto. “La notizia del 2020 è stato lo sviluppo così rapido di questi vaccini”, dice Fauci, e sono sempre più numerosi i dati che confermano l’efficacia e sicurezza dei vaccini anti-Covd sviluppati finora. “Adesso – aggiunge – bisognerà lavorare a vaccini capaci di dare una protezione efficace contro tutti i coronavirus. Questi vaccini universali dovranno essere in grado di proteggere la popolazione mondiale dall’insorgenza di pandemie dovute a vecchi e nuovi coronavirus e alle loro varianti”.