Federica Dieni: “Diffondere la cultura della sicurezza e dell’intelligence è fondamentale per liberarle dal pregiudizio errato del mistero”

“I nostri servizi segreti non rappresentano un corpo a sé stante all’interno del nostro Stato. Al contrario ne sono parte integrante. La nostra intelligence è tenuta ad agire nel più elevato grado di riservatezza, che non significa occulta ambiguità, proprio a tutela dell’interesse generale e della sicurezza nazionale – dichiara Federica Dieni, già Vice presidente del COPASIR –  Le vicende internazionali che stiamo vivendo, ci confermano quanto il nostro sistema d’intelligence, guidato da figure eccellenti, sia una colonna portante per la difesa dei nostri cittadini. E l’attenzione sempre più crescente che viene mostrata nei confronti dell’argomento da parte dell’opinione pubblica, se da un lato dimostra una maggiore necessità di comprendere il sistema di intelligence rispetto alla contemporaneità dei fatti internazionali, dall’altro obbliga noi politici e tecnici ad individuare e fornire gli strumenti più adatti, completi ed innovativi per gestirlo e comunicarlo al meglio, anche rispetto alle innovazioni che stanno interessando il settore e di cui la cybersicurezza ne è espressione. Il Master specialistico sull’intelligence organizzato dal Direttore Marco Bacini e alla cui presentazione ho avuto il piacere di partecipare, risponde validamente proprio a questo fine, dando spazio a chi ha competenze e passione di intraprendere la strada dell’intelligence sviluppandone hard e soft skills. Entrambe sono fondamentali per contribuire a liberare il mondo dell’intelligence da quei pregiudizi sbagliati frutto molto spesso di rari comportamenti errati, subito perseguiti, ma divenuti trame di salotti televisivi. Eventi che non rappresentano la norma, ma macchie – seppur deboli –  di un sistema di sicurezza nazionale fiore all’occhiello a livello globale”.

Circa Redazione

Riprova

Sanità calabrese, le proposte di Tridico (M5S) dopo l’aggiunta di 100 milioni: ‘sentire sindaci e primari, si rafforzi la prevenzione oncologica’

«Dato che la Calabria ha avuto 100 milioni in più dal Fondo sanitario nazionale, adesso …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com