Federica Pellegrini lontana dal podio dei 200sl

Enorme delusione dal fioretto uomini, prima giornata senza medaglie E’ finita un’epoca, Federica Pellegrini solo quinta nella finale dei “suoi” 200m. Le gare di ieri sono state solo un’illusione, un prolungare l’agonia delle nostre speranze, riposte in una ragazza che fino all’anno scorso veniva data come doppio oro sicuro. Ha vinto la Schmitt con il nuovo record olimpico, 1’53″61, che si prende la rivincita sulla Muffat (campionessa dei 400) 1’55″58. Terzo gradino del podio per la Barratt, australiana, anche lei sotto l’uno e cinquantasei per diciannove centesimi. La Pellegrini, come detto,solo quinta con un normalissimo 1’56″73, superata anche dalla Franklin. Cade un mito? No solo una sconfitta per un’atleta che ci ha regalato tanto, e che dal prossimo anno dovrà rivedere tante cose, perchè con tutta la buona volontà, nonostante il tempo di questa sera sia leggermente peggiore di quello della semifinale, arrivare al bronzo, al crono del terzo posto, era francamente difficile alla luce di quanto nuotato quest’anno. Capitolo fioretto. Segnatevi questo nome, Abouelkassem, egiziano, semisconosciuto, maoggiha scritto la storia del suo paese e un capitolo tutto nuovo della scherma, con un argento dietro al fenomeno Lei. Un capitolo dove il dream team italiano del fioretto, che schierava ilnumero uno al mondo (Cassarà), il numero due (Aspromonte) più Baldini, che si presenta da solo, piange ai piedi di un podio solo sfiorato, ma perso in maniera incredibile. Alla vigilia una medaglia era il minimo, e qualcuno, visto il tabellone iniziale, aveva pronosticato un nuovo triplete azzurro. Ed invece Baldini 4° (out con il cinese Lei in semifinale, nettamente; sconfitto poi 15-14 anche dal coreano Choi nella finale per la medaglia di bronzo) Cassarà 5°, Aspromonte 6°, suona veramente come una beffa incredibile. Una delusione pazzesca, da riscattare con una medaglia d’oro nella finale del team. Dalle prove a squadre arrivanole poche note liete della giornata. Buon settebello, 7-7 con la Grecia, in crescita rispetto alla gara con l’Australia. Benissimo i ragazzi della pallavolo, 3-1 con grande autorità all’Argentina, e con la vittoria 3-1 della Bulgaria sulla Polonia, si può ora guardare anche al primo posto nel girone. Cicolari e Menegatti, beach volley, sono agli ottavi di finale con una gara d’anticipo nel proprio girone, e gli accoppiamenti permetteranno alla coppia azzurra di evitare subito le migliori.

Alessandro Ciampa

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