Domenico Dolce e Stefano Gabbana che non hanno mai nascosto la loro passione per il neorealismo e per i personaggi di Federico Fellini, a partire dal catalogo scattato nel 1992 da Steven Meisel con Monica Bellucci e Isabella Rossellini alle maggiorate del 2012 fino all’omaggio a Satyricon del 2013, film che gli stilisti hanno restaurato. Non sfugge alle regole dell’attualità che attinge al vintage e alla memoria neanche il ricordo di Marcello Mastroianni, protagonista del celebre film che ha sdoganato lo spogliarello con il mitico bagno a Fontana di Trevi di Anita Ekberg, col completo che il regista principe dell’onirico volle aderente al corpo, slim si direbbe oggi, come quelli riproposti da Hedi Slimane e da tanti altri creativi. Stessa metrica felliniana per Etro con Kean Etro che racconta: «Le mie passerelle scivolo sono ispirate alle montagne russe di Fellini», per Angelo Marani coi tailleur dalla gonna aderente. Per non dire di Jean Paul Gaultier, del suo amore per le righe marinare e per tutto quanto fa “Amarcord” e l’ossessione per i corsetti che lo accomuna al grande Federico mai sazio di esaltare decolletè e lati B.
Riprova
CASINA DI RAFFAELLO in Villa Borghese, in mostra PICCOLO GRANDE 19 tavole dell’illustratrice Sophie Vissière (9 novembre 2024 – 2 febbraio 2025)
Dopo il successo di pubblico riscosso all’ultima Bologna Children’s Book Fair, arriva a Roma, dal …