Sta facendo i conti col periodo post operazione, ma Fedez, oltre a mostrare i segni della cicatrice e a raccontare come si sia finalmente ripreso dopo l’asportazione del tumore che lo ha colpito, rivela anche la gravità di quanto gli è stato diagnosticato solamente pochi mesi fa.
Durante la presentazione di ‘Love Mi’, il concerto che Fedez e J-Ax hanno organizzato per aiutare i bambini con patologie neurologiche complesse.a Milano il 28 giugno, il rapper è tornato a parlare della sua malattia: “Mi ritengo parecchio fortunato. È arrivato l’esame istologico… Il tumore non ha preso i linfonodi. Al 90% va tutto bene, devo solo recuperare, perché mi sono stati rimossi duodeno, cistifellea, pancreas e un pezzo di intestino. È un tumore molto raro, che colpisce forse una persona su un milione. È il tumore di Steve Jobs, per intenderci”, ha affermato l’arista.
Poi ulteriori dettagli compreso l’annuncio di non aver dovuto fare la chemioterapia: “Non avevo micro metastasi. La fortuna è che non ha una classificazione in cancerogeno benigno ma in G1, G2 e G3. Il mio era G1, il che vuol dire ‘tanto culo’….”.
Fedez ha poi voluto precisare alcune sue parole dette nei giorni scorsi: “Mi sono permesso di dire che l’amore per la famiglia è la cura più’ forte a ci sono state persone che hanno storto il naso ma io volevo solo ringraziare le persone che mi sono vicine, non volevo dire che l’amore sostituisce la medicina”, il commento finale sul tema molto delicato da parte del rapper.
Di seguito, invece, lalocandina di ‘Love Mi’, il concerto organizzato da Fedez e J-Ax.