Per l’omicidio di Grazia Lepore, 75 anni, a Genzano di Lucania è stato fermato dai carabinieri un vicino di casa, un tunisino di 29 anni. Il giovane era sospettato sin dall’inizio dell’indagine ed è stato rintracciato dopo le ricerche. La donna, residente a Roma e rientrata a Genzano nella sua casa nel centro storico per una breve vacanza, è stata picchiata selvaggiamente e uccisa. Il cadavere era stato trovato lunedì sera da un familiare, allertato dai parenti di Roma che attendevano il ritorno della donna nella Capitale. Da chiarire il movente, un rancore personale oppure un tentativo di rapina finito male. Dall’autopsia, di cui non si conosce l’esito ufficiale, sarebbe emerso che l’assassino ha infierito nelle violenze.
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