E’ la festa della Lega (ex nord) di governo. Ma è soprattutto la festa per e di Matteo Salvini. Il segretario della Lega, vice premier e ministro dell’Interno celebra a Pontida la rinascita della Lega che fu Nord. Ora è italiana e nazionale. Lo hanno dimostrato i voti presi alle scorse elezioni di marzo che oggi si traducono, coreograficamente, in gazebo bianchi, uno per ogni regione italiana, che fanno da cornice sul pratone dove stanno iniziando già a parlare i big del partito. Lui, il leader, già dal suo arrivo, conversando con i giornalisti, già fa intendere quali saranno i temi del suo intervento. Sicurezza, immigrazione, Europa e ‘populismo’: temi che è riuscito ad imporre monopolizzando l’agenda politica e mediatica dei primi giorni di attività dell’esecutivo Conte. E a Pontida si presenta con il vento in poppa forte dei sondaggi che danno la Lega vicina al 30% consacrandola prima forza del Paese.
Al Governo per i prossimi 30 anni. “Si rassegnino i compagni: l’Italia che noi governeremo per i prossimi 30 anni è una Italia che non ha paura di niente e nessuno, è un’Italia orgogliosa e fondata sulle autonomie”.
Via la Legge Fornero. “Io rinnovo l’impegno a cancellare la legge Fornero come legge ingiusta, disumana e profondamente sbagliata”, ha detto dal palco Matteo Salvini. E “la cancelleremo – assicura – smontandola pezzo per pezzo mettendo subito quota cento”.
No all’utero in affitto. “Non siamo qui per portare via diritti a nessuno. Ognuno a casa sua fa quello che vuole ma io difendo i bimbi che hanno il diritto di avere una mamma e un papà e le donne che non sono uteri in affitto”.
Europee è referendum tra noi e l’Europa delle elite. La Lega delle Leghe. “Grazie alla Lega – ha detto in un altro passaggio – l’Europa diventerà una comunità di popoli, non di burocrati. Penso a una Lega delle leghe in Europa che metta insieme tutti i movimenti liberi, sovrani”. “Le Europee – aveva detto il leader della Lega arrivando a Pontida – dell’anno prossimo saranno un referendum fra l’Europa delle élite, delle banche, della finanza, dell’immigrazione e del precariato, e l’Europa dei popoli e del lavoro”. E per Matteo Salvini “alleanza internazionale dei populisti che per me è un complimento”.
Fico e navi ong. E sul dossier migranti dice secco. “I porti per chi traffica esseri umani sono e resteranno chiusi. Oggi c’è una terza nave che prenderà la via di un altro Paese e ce ne saranno anche una quarta una quinta e così via”. Che la Lega sia diventata di governo lo dimostrano le risposte che il vicepremier da sull’apertura dei porti alle navi delle Ong chiesta dal presedente della Camera, Roberto Fico. “E’ un’opinione personale. Io rispetto le opinioni di tutti, poi ci sono un governo e un ministro che fa. I porti sono e resteranno chiusi”. “Con i ministri che hanno la delega, Toninelli e Di Maio, siamo in perfetta sintonia – ha insistito il leader leghista- poi ognuno è libero di esprimere le sue opinioni ma i porti italiani sono chiusi ai trafficanti di esseri umani”.
Centro destra e Berlusconi. “Con Berlusconi parliamo di tutti i Comuni e le Regioni dove governiamo insieme. Oggi è il record storico di governatori del centrodestra e della Lega che parleranno a Pontida. È una Lega che non cresce solo lei ma fa crescere tutti”. “Oggi è il record storico di governatori del centrodestra e della Lega che parleranno a Pontida. È una Lega che non cresce solo lei ma fa crescere tutti”. Gli fa eco fa Il governatore della Liguria Giovanni Toti (Forza Italia) che sottolinea come “l’anno scorso eravamo tre governatori del centrodestra, quest’anno siamo sette”.
L’ultima Pontida con la Lega al governo è stata sette anni fa. E fu anche l’ultima Pontida della Lega di Umberto. Quel giorno, era il 19 giugno 2011, fu invocata la secessione e si raccoglievano le firme per trasferire alcuni Ministeri al Nord. Oggi invece si celebra una Lega diversa.