In occasione del 79esimo anniversario della Liberazione sono numerosi gli appuntamenti nei luoghi simbolo della Resistenza in Italia. Inoltre, come proposto dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in tutta la Penisola musei e parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente.
Roma
A Roma dal 23 al 25 aprile per il secondo anno consecutivo ci saranno tre giorni di eventi vari alla Festa della Resistenza, con circa 80 appuntamenti nella Capitale. Ci saranno lezioni, incontri, spettacoli, concerti, proiezioni e mostre, per ricordare e condividere i valori della Resistenza italiana nei vari luoghi della città in cui i partigiani hanno combattuto. Nei vari spazi dedicati della città ci saranno interventi di storici, studiosi, giornalisti, artisti che racconteranno uno dei momenti più alti della storia d’Italia. Tra gli ospiti ci saranno anche Corrado Augias, Alessandro Barbero, Ezio Mauro e Benedetta Tobagi. Tutte le iniziative sono ad ingresso libero e gratuito.
Milano
Milano celebrerà il 25 Aprile con una serie di eventi dedicati ai temi della Resistenza partigiana e alla guerra di liberazione dal nazifascismo organizzati all’interno dell’evento “Milano è Memoria”. La giornata sarà aperta dalla deposizione delle corone in ricordo di quanti morirono durante la guerra di Resistenza partigiana. Si inizia alle ore 9, in piazza Tricolore, presso il monumento alla Guardia di Finanza. Mentre l’ultima deposizione sarà in piazzale Loreto, dove all’alba del 10 agosto 1944 furono fucilati 15 partigiani. Alle 14 avrà poi inizio la tradizionale manifestazione del 25 Aprile, con il corteo da corso Venezia a piazza Duomo e i discorsi celebrativi.
Napoli
A Napoli Cgil e Anpi hanno organizzato l’iniziativa “Largo alla Costituzione”, una lettura collettiva degli articoli della Costituzione per celebrare l’anniversario della Liberazione. Appuntamento alle 9:30 in Largo Berlinguer. Leggeranno i vari articoli ci saranno lavoratrici, lavoratori, studenti, esponenti della politica, della cultura e dell’associazionismo e saranno distribuite copie della Costituzione. Inoltre, dopo la censura in Rai, verrà letto in pubblico il monologo dello scrittore Antonio Scurati. Il 25 aprile segnerà anche l’avvio della raccolta firme per i quattro referendum presentati dalla Cgil su licenziamenti, appalti e precarietà.
Bologna
A Bologna, dal 21 fino 25 aprile, sono esposte le bandiere delle Brigate partigiane dalle finestre di Palazzo d’Accursio. Le celebrazioni per il 25 aprile si apriranno alle 9.30 nel Chiostro della Basilica di Santo Stefano, con la deposizione di una corona alla lapide dei Caduti in Guerra. Alle 10.15 ci si sposterà in Piazza Nettuno dove sono in programma l’alzabandiera con picchetto militare d’onore e la deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti Partigiani, a cui seguirà un momento istituzionale. Alle 12, presso il Giardino di Villa Cassarini in Porta Saragozza, verrà deposta una corona alla lapide in ricordo delle vittime omosessuali nei campi di sterminio nazisti. Dalle 16.30 alle 18.30, in Piazza Maggiore è in programma il “Gran ballo della Liberazione” in collaborazione con le associazioni di ballo tradizionale bolognese.
Genova
A Genova, le celebrazioni si apriranno alle 8 nel cimitero monumentale di Staglieno con la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste e, alle 8.50, al campo dei Caduti Partigiani. Le commemorazioni proseguiranno alle 10, con un raduno in piazza della Vittoria da dove, alle 10:15, partirà un corteo per raggiungere il ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani e si terrà la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche. Il corteo arriverà poi in largo Pertini per deporre altre corone. E, infine, raggiungerà piazza Matteotti dove, alle 11.15, Comune e Regione porteranno i loro saluti. L’orazione commemorativa sarà tenuta da Sergio Cofferati.
Mattarella in Toscana
In Toscana, è atteso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il 25 aprile il Capo dello Stato lo trascorrerà a Civitella in Val di Chiana, sopra Arezzo, dove i nazisti, ottant’anni fa, uccisero 244 cittadini inermi. “Nell’anno in cui ci apprestiamo a celebrare l’80esimo Anniversario dell’Eccidio di Civitella, Cornia e San Pancrazio – ha sottolineato il sindaco di Civitella, Andrea Tavarnesi – la visita del Capo dello Stato in occasione del 25 Aprile nei luoghi della strage rappresenta per la nostra comunità un grande segnale di vicinanza, di solidarietà e di unità da parte delle Istituzioni e del Paese”. A Firenze le celebrazioni partiranno alle 10 con la deposizione di una corona di alloro in onore dei caduti in piazza Unità Italiana. Da lì partirà il corteo che raggiungerà Palazzo Vecchio. Alle 11 è prevista la cerimonia sull’arengario. Al termine, Stefano Massini leggerà il monologo di Antonio Scurati, come farà anche a Livorno il sindaco Luca Salvetti.
Palermo
A Palermo invece il 25 aprile sarà incentrato sulla lotta per la Pace e sul sostegno alla Costituzione per combattere i nuovi fascismi. Sarà questo il senso della giornata organizzata da Anpi, Cgil, Arci e le associazioni riunite nella Rete palermitana per la difesa e l’attuazione della Costituzione – La via Maestra. Alle 9 al parco Piersanti Mattarella si terrà una cerimonia con le autorità civili e militari. Alle ore 9.30 è prevista la deposizione delle corone di alloro e dei fiori alla lapide dei caduti di Cefalonia e al cippo di Pompeo Colajanni, il comandante Barbato, che contribuì alla Liberazione della città di Torino dai nazifascisti. Chiuderà la giornata il tradizionale corteo che partirà alle 10.15 dal Giardino Inglese e percorrerà via Libertà e via Ruggero Settimo. L’arrivo è previsto alle 11.15 a piazza Verdi, davanti alla scalinata del Teatro Massimo.