“Marchionne ha dichiarato che senza opportune riforme non investirà più in Italia. È giusta la richiesta del manager piemontese, la politica ha certamente l’obbligo di offrire esaurienti risposte non solo alla Fiat, ma a tutte le imprese italiane. Ma anche le imprese, soprattutto in certi casi, devono dare risposte, non solo alla politica, ma a tutti i cittadini. Come è possibile, ad esempio, che Fiat possa investire ingenti risorse in Rcs, addebitando poi alla collettività i costi della Cig? E dove è finito il piano di investimenti da 20 miliardi di euro assicurato tanto tempo fa da Fiat e non ancora messo in opera? Se la proprietà non crede al futuro di Fiat Auto in Italia, non capisco perchè dovrebbero crederci gli italiani. Sarebbe opportuno, a questo punto, che il ministro Zanonato ed il governo riservassero a questa vicenda la dovuta attenzione”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Riccardo Villari.