Film del week end: Attesa per The Raven

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Per tutti gli appassionati di cinema, parliamo dei film più attesi che, in questo fine settimana, saranno proiettati sul grande schermo.

The Raven. Diretto da James Mc Teigue, arriva The Raven:  Gothic / Thriller ambientato nel 1849 a Baltimora. Madre e figlia vengono ritrovate brutalmente assassinate. Il detective Emment Fields scopre che il delitto, assomiglia fin nei minimi particolari, a un omicidio descritto su una parte dei racconti di Edgar Allan Poe (John Cusack), scrittore emergente. La polizia interroga Poe, ma proprio in quel momento, viene commesso un omicidio ispirato a un’altro racconto dello scrittore. Così Fields, rendendosi conto che un pazzo omicida prende ispirazione dai racconti di Poe, chiede l’aiuto dello scrittore per fermerlo..

Ghost Rider 2. Parliamo ora, di un Fantasy d’Azione con Ghost Rider 2, secondo capitolo diretto da Mark Neveldine e Brian Taylor. Anche qui non può mancare Johnny Blaze (Nicolas Cage) il cacciatore di taglie che a causa di una maledizione è costretto a lavorare per il diavolo. Ma in questo caso, sembra disposto a tutto per salvare un bambino dalle grinfie del suddetto, e liberarsi della maledizione che lo perseguita.

The Lady. A capeggiare il genere Drammatico non può essere altri che The Lady, con la regia di Luc Besson. Il film racconta la straordinaria biografia umana e politica di Augun San Suu Kyi (l’attivista birmana Premio Nobel per la Pace nel 1991) interpretata dalla sensazionale Michelle Yeon, costretta agli arresti domiciliari dal 1989 al 2007, separata da marito e figli residenti in Inghilterra.

Quijote

E infine, il regista Mimmo Paladino ci presenta Quijote, Docufiction, in occasione del quarto centenario della pubblicazione del romanzo di Miguel de Cervantes.
Racconta, secondo la sua visione di arte cinema e letteratura, il personaggio di Don Chisciotte, compiendo un viaggio nell’immaginario del cavaliere, un eroe e anti-eroe al tempo stesso, la cui figura sogna mentre piena di coraggio compie infinite lotte contro i mulini a vento.

Giovanna Laudato