“Non capisco e non capirò mai come possa venire in mente di metterci a dettar legge al mistero triste e fabbricare impicci e cavilli vari per ostacolare quelle pochissime scelte che restano alla fine. Non ficcate il naso nelle cose degli altri sino a questo punto, non siate estremi anche nella bacchettoneria”.
Così Beppe Grillo sul suo blog in un post intitolato ‘Fate ridere’. “Correte a sorridere a queste persone, fatele ridere, provateci perlomeno, create qualcosa per loro, inventatevi un nido per quella solitudine – aggiunge – La fine, la solitudine e l’abbandono nella sofferenza: o fate qualcosa oppure fatevi soltanto gli affari vostri!Non andate a confrontarvi i vestiti buoni per partecipare a tiritere sull’etica e discussioni profonde sullo strazio. Lasciate perdere comitati di discussione, so che è difficile, ma basta lasciare che ve ne freghiate come ve ne freghereste di quell’uomo. Proviamo a chiamarlo di nuovo ‘Signore’ e lasciamogli scegliere quello che ritiene il meglio per sé”.