Si inaugura oggi presso la sede della Banca d’Italia a Roma la mostra personale di pittura “Fiore e Natura: Fioritura” di Giancarlo Amabile, presentata dal Prof. Antonio Mendoza e curata dalla Tartaglia Arte in collaborazione con il Centro Assistenza Sociale e Culturale tra i dipendenti della Banca d’Italia. Questo è il terzo di una serie di eventi che, grazie alla disponibilità del CASC-BI, la Tartaglia Arte sta organizzando in questo nuovo spazio espositivo dove, di volta in volta, saranno creati connubi tra le diverse forme d’arte. Ascoltiamo Antonio Mendoza: “Le opere di Giancarlo Amabile sono essenza e materia, partono dal concreto ma diventano Energia. Nei suoi Vasi di Fiori ogni elemento è espressione di una natura esuberante e selvatica, sempre sospesa tra il limite fisico e l’ispirazione metafisica, percependo anche, parafrasando Magritte, che i fiori e le foreste non sono soltanto fiori e foreste: le forme allungate e sinuose, la scelta saggia e originale dei colori, la pennellata severa, nervosa e densa dipingono e inneggiano un mondo che dona e porge un’energia gioiosa, vitale, intensa ed immensa. Giancarlo Amabile ci regala un’iconografia rigorosa e logica che porta in sé e fa germogliare il magico divenire della natura e il necessario “granello di follia” di Erasmo da Rotterdam. La gioia degli occhi è ponte verso lo spirito; la sobrietà supporto della ricchezza. Quadri che diventano simboli; immagini che divengono metafore; in parole dell’autore: “La fioritura simboleggia il percorso iniziatico che ogni uomo ed ogni donna devono compiere per la loro completezza e compiutezza”.Giancarlo Amabile si impone all’attenzione dell’impenetrabile establishment del mondo dell’arte contemporanea italiana con opere magnetiche che attirano, suonano, regalano, elevano, riempiono e donano emozioni e sentimenti come solo i grandi maestri hanno saputo e sanno fare. La mostra sarà visibile fino al giorno 8 febbraio.
Rosaria Palladino