Si chiama Rolando Scarpellini, l’ex calciante del calcio storico fiorentino, 48 anni, a cui da ieri la polizia a Firenze sta dando la caccia dopo che l’uomo ha fatto irruzione nel bar della piazza dell’Isolotto e ha aggredito una dipendente, minacciandola anche con una pistola. Secondo gli investigatori, Scarpelini è ancora armato. Da chiarire i motivi che hanno spinto il 48enne ad aggredire la dipendente del bar. La donna, nel frattempo, sarebbe stata portata in una struttura protetta. Da quanto si apprende, ieri sera l’ex calciante ha inviato un messaggio vocale a una conoscente dicendole: “Sono braccato dalla polizia, stasera muoio”.
Scarpellini da alcuni anni gestisce un’attività in proprio come imbianchino. Nel passato dell’uomo, sposato e con tre figli piccoli, anche un’arresto per tentato omicidio nel 1999, quando insieme ad altre persone, partecipò a una spedizione punitiva contro un altro calciante che venne ferito da colpi d’arma da fuoco nella palestra della Montagnola, sempre nel quartiere dell’Isolotto, e un arresto nell’ambito di un’operazione contro lo spaccio di cocaina nelle discoteche fiorentine, dove il 48enne svolgeva mansioni di addetto alla sicurezza.