‘Il calendario fiscale l’aveva prevista per oggi ma, essendo un giorno prefestivo, la scadenza slitta a lunedì: gli imprenditori avranno due giorni di tempo in più per recuperare la liquidità necessaria per onorare le richieste del fisco’, lo ricorda l’ufficio studi della Cgia di Mestre. Nelle casse pubbliche è previsto un gettito complessivo pari a 19,2 miliardi di euro.
Speriamo che in tempi ragionevolmente brevi – dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi degli Artigiani, Paolo Zabeo – il nuovo Governo provveda a tagliare drasticamente le imposte e decida di distribuire su tutto l’arco dell’anno le scadenze fiscali che, invece, continuano irragionevolmente ad essere concentrate in particolar modo a giugno e a novembre.