Gli italiani si spostano al mare? Anche i controlli. Una serie di operazioni che comunque rientrano nella normale attività di presidio del territorio con ispezioni che si sono svolte in locali come discoteche, spa, bar e ristoranti ma anche gioiellerie. Da Porto Cervo sino a Capri. Nell’isola azzurra sono stati controllati 15 esercizi, a Portofino e Santa Margherita Ligure, 10 a Porto Cervo e Porto Rotondo 14 esercizi, tra discoteche, alcuni con lido, ristorante e bar incluso, gioiellerie e spa. A Taormina, Cefalù e Catania solo 5 esercizi mentre numerosi locali sono stati messi al setaccio a Iesolo e Sottomarina di Chioggia, ben 26. Inoltre, l’attività degli ispettori si è concentrata in varie località pugliesi: Monopoli, Molfetta, Bari, Torre a Mare, Margherita di Savoia, Bisceglie, Barletta, Fasano, Ostuni, Mesagne, Peschici, Vieste, Mattinata, Siponto, Lecce, Gallipoli, Porto Cesareo, Cutrofiano, Taranto, Leporano, in tutto sono state visitate 36 strutture.
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