“Il nuovo anno parte all’insegna dell’incertezza e dell’oppressione fiscale che Forza Italia saprebbe come combattere e risolvere. Proprio da oggi, 1 gennaio 2021, sono in rampa di lancio 50 milioni di cartelle esattoriali di cui 35 milioni atti di riscossione (cartelle, ipoteche, fermi amministrativi) bloccati nel 2020 per l’emergenza Covid, a cui si aggiungono quelli di inizio 2021. Il governo ha ben pensato di non prorogare la sospensione e ora milioni di italiani si troveranno a dover saldare conti che non tutti potranno onorare con il terrore di finire nella ghigliottina finale del fisco”. Lo afferma Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce di Gruppi di Senato e Camera.
“In attesa che il governo decida cosa fare, magari tra un comma nel Milleproroghe o una rottamazione quater, risulta inaccettabile -aggiunge- chiedere a milioni di italiani che magari non hanno rialzato la saracinesca o che non hanno mai iniziato la stagione invernale, di pagare e le tasse arretrate. Ci si doveva pensare prima e non arrivare ancora una volta impreparati ad inseguire i problemi