Attivare tutte le iniziative utili rivolte agli enti locali per introdurre il baratto amministrativo. È questo l’ordine del giorno presentato stamattina da Flora Beneduce (FI), consigliere regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza. ‘Il baratto amministrativo consente alle famiglie indigenti di sostituire il pagamento delle tasse locali con prestazioni di servizi legati alla valorizzazione, cura e tutela del proprio paese’, spiega Flora Beneduce. In questo modo, le fasce deboli hanno la possibilità di vivere un’esperienza significativa di partecipazione e cittadinanza attiva. Contemporaneamente, gli enti locali, costretti dalla spending review al taglio di servizi di pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze e strade, potranno beneficiare del lavoro dei cittadini. Tra gli interventi da affidare alle persone coinvolte nel baratto amministrativo rientrano quelli relativi al decoro urbano, al recupero e al riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati. Il baratto amministrativo, già sperimentato in altre realtà territoriali rappresenta anche uno strumento efficace per il contrasto all’evasione fiscale e sostiene psicologicamente le famiglie, alleggerite dal peso di tasse insostenibile per il proprio bilancio.