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NAPOLI. ‘L’invecchiamento costante della popolazione italiana, testimoniata dai dati demografici che indicano come la speranza di vita alla nascita sia molto al di sopra della media europea, pone un problema legato alle malattie dell’età e alle loro conseguenze disabilitanti. Gli anziani devono essere tutelati. Il loro dritto alla salute passa attraverso l’attribuzione delle prestazioni alla Geriatria. Solo in questo modo, è possibile evitare sia le deleterie ripercussioni organizzative, operative e assistenziali sugli anziani, sia lo spreco di risorse pubbliche’, dice Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania che ha presentato, insieme con il consigliere Tommaso Casillo, una mozione per promuovere presso il Ministero della Salute le azioni necessarie affinché la geriatria rientri nella tabella codici branche nel quadro delle prestazioni specialistiche previste dal Nomenclatore Tariffario nazionale. Il Ministero della Salute ha predisposto una bozza di aggiornamento del Nomenclatore nella quale, però, risulta omessa l’indicazione della visita geriatrica, spiega Beneduce. Nella bozza del nuovo Nomenclatore, l’operatività geriatrica viene demandata a prestazioni equipollenti e attribuzioni di prestazioni a specialità. In questo modo di disconoscono di fatto le competenze dei medici specialisti in Geriatria in tutte le loro attività, particolarmente territoriali. Questa mozione intende impegnare la Giunta ad un confronto con il Governo per inserire la Geriatria nella tabella codici branche Nomenclatore Tariffario nazionale. La popolazione anziana,infatti, è portatrice di bisogni complessi che richiedono un approccio medico basato su diversi percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali integrati con percorsi di cura e riabilitazione e la regione Campania deve garantire il diritto degli anziani a ricevere un’ assistenza specialistica di qualità.
