Il Fondo monetario internazionale pubblica il rapporto “Article IV” al termine della sua missione in Italia ed oggi pomeriggio, nella sede del ministero dell’Economia, sarà reso noto il verdetto di fine missione. Un anno fa gli analisti annotarono che eravamo immersi nelle sabbie mobili della crisi e esistevano reali difficoltà ad uscire da una prolungata recessione. Le anticipazioni parlano, oggi, di un riconoscimento da parte della Fmi, perchè la ripresa, seppur debole, è arrivata, e l’occupazione, grazie al Jobs Act, comincia a decollare. La situazione è di fatto cambiata, visto anche che il Pil dei primi tre mesi del 2015 è tornato, seppur di poco, a crescere: +0,3% sul trimestre precedente. Sull’economia si sentono gli effetti di fattori come le misure straordinarie prese dalla Bce di Mario Draghi, a partire dal programma di Quantitative Easing che indebolito l’euro favorendo l’export. C’è poi da considerare che il varo dell’Italicum dà all’Italia una prospettiva di stabilità politica maggiore rispetto al passato con la possibilità di maggiore continuità sul fronte delle riforme strutturali e di contenimento del debito pubblico.
Cocis