Sulla difficoltà di reperire i vaccini per l’influenza, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è pronto ad assumersi “in prima persona” tutte le responsabilità derivanti da un acquisto “a trattativa privata, superando l’obbligo della gara pubblica”. E’ questo il senso della lettera che il governatore, tramite i suoi legali, ha inviato alla procura di Milano per portarla “a conoscenza” dello stallo nell’acquisto dei vaccini
“Ho semplicemente voluto rassicurare Aria sulle eventuali successive responsabilità, che mi sarei assunto in prima persona”, spiega Fontana attraverso il pool dei suoi avvocati.
“In un momento di preoccupazione per il problema vaccini ho inteso portare a conoscenza della procura la situazione di stallo determinata dalla difficoltà da parte di Aria di far rientrare l’acquisto dei vaccini nella disciplina dell’emergenza Covid”, afferma Fontana attraverso il pool dei suoi legali.
“Per esigenze di tempestività in una situazione complicatissima per il mercato dei vaccini, si trattava di acquistarne un quantitativo a trattativa privata superando l’obbligo della gara pubblica -prosegue il governatore -.
Attraverso il mio avvocato, ho quindi semplicemente voluto rappresentare questo paradosso ai magistrati per rassicurare Aria sulle eventuali successive responsabilità, che mi sarei assunto in prima persona”.