Non ha trovato via d’uscita, se non la fuga il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Incalzata da un inviato del programma tv ‘Le Iene’ al ministero della Salute, dove era in programma una conferenza stampa, Fornero ha quindi preferito rinunciare all’incontro . Era prevista una conferenza stampa, con anche il ministro della Salute Renato Balduzzi che ha proseguito da solo, per la presentazione della seconda Conferenza nazionale sull’amianto. La troupe delle Iene ha insistito per avvicinare il ministro fin dal momento del suo arrivo al ministero cercando di fare domande “sulle situazione dei lavoratori dell’Isfol”.
Ma il ministro del Lavoro “ha lasciato la sede ‘sgattaiolando’ sotto la barra mobile – racconta la iena Roma – ripercorrendo la strada a ritroso e facendosi raccogliere dall’auto blu. Noi – assicura – volevamo solo rivolgergli delle domande su 210 lavoratori sfruttati e senza contributi in un ente, controllato dal ministero del Lavoro. Sembrava che il portavoce, alla fine, volesse consegnarmi un biglietto da visita. Ma poi se l’è ripreso”. “Certo che se ne è andata – ha detto intanto Balduzzi ai giornalisti che chiedevano se la Fornero avesse lasciato il ministero della Salute – e non posso che stigmatizzare un certo modo di fare informazione”. ‘'Non dobbiamo confondere l’aggressività con il diritto di cronaca”ha commentato il ministro Fornero. “Un incontro con la stampa -si legge nella nota- è stato rovinato e impedito dall’insistenza e dalla aggressività della troupe di una trasmissione televisiva”. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, rileva il ministero, “ha dovuto lasciare l’Auditorium del ministero della Sanità, dove avrebbe dovuto svolgersi la conferenza stampa di presentazione della Conferenza nazionale sull’amianto che si svolgerà da domani a Venezia”. “Per correttezza nei confronti del ministro Balduzzi e dei giornalisti convocati, il ministro Fornero aveva deciso di rispettare l’appuntamento nonostante questa mattina non fosse in buona salute”. Di fronte, però, “alla prevaricazione della troupe televisiva nei confronti dei giornalisti presenti e l’insistenza nel voler porre questioni che nulla avevano a che fare con i temi previsti, il ministro Fornero -conclude la nota- ha dovuto lasciare l’Auditorium. Non si può che stigmatizzare simili comportamenti che nulla hanno a che fare col diritto di cronaca”.