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Un no secco alla violenza contro le donne. E’ quello espresso dal ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, che giovedì sarà in visita ufficiale al Consiglio d’Europa per firmare la convenzione sulla prevenzione della violenza contro le donne e la violenza domestica, per conto dell’Italia. Durante la visita è previsto anche un incontro con il vice segretario generale dell’organizzazione, Gabriella Battaini Dragoni. L’Italia è il 24esimo Stato membro del Consiglio d’Europa a firmare questa convenzione, che sinora è stata ratificata da un solo paese, la Turchia. Il testo è stato aperto alla firma l’11 maggio dello scorso anno e può essere ratificato anche da paesi non membri dell’organizzazione. La sua entrata in vigore è prevista dopo la ratifica di 10 Stati, 8 dei quali devono appartenere al Consiglio d’Europa. La convenzione, alla cui elaborazione l’Italia ha contribuito, è il primo testo legalmente vincolante a livello europeo in materia di prevenzione e lotta alla violenza contro le donne, che viene ritenuta allo stesso tempo conseguenza e causa dell’ineguaglianza tra uomini e donne.
