Una forte scossa di terremoto è stata avvertita poco prima delle 09.00 ad Ancona e lungo la costa marchigiana. La scossa, di magnitudo 4.4, è stata avvertita al largo di Ancona- Numana e sentita lungo tutta la costa marchigiana. Come riporta l’Ingv la profondità del sisma è 7,9 km. Molte le persone uscite in strada per la paura. I centralini dei vigili del fuoco e alla Protezione civile sono stati inondati di chiamate. La scossa di oggi è un replay di quanto accaduto il 21 luglio scorso, con la scossa di magnitudo 4.9 delle 3:32 di notte, che fino a questo momento rappresenta il ‘picco’ della crisi sismica del distretto del Conero, iniziata a giugno con scosse attorno al secondo-terzo grado della Scala Richter.
In coincidenza con la scossa di terremoto di questa mattina, un grosso blocco di calcare si è staccato dal Monte Conero, precipitando fra la Spiaggia Gigli e i Lavi di Sirolo, una zona già interdetta alla balneazione perché la falesia è a rischio di frane. “Non ci sono stati feriti – spiega il sindaco Moreno Misiti – ma stiamo monitorando la situazione con verifiche in tutta l’area”. Il fumo sollevato dal crollo era visibile fino a Numana, e numerosi cittadini hanno telefonato allarmati ai vigili del fuoco.