Una squadra composta da una quindicina di accademici ed esperti, presieduta dal sociologo Ge’rald Bronner, e’ stata incaricata dal presidente Emmanuel Macron di presentare entro fine anno una serie proposte per far fronte alla diffusione di teorie del complotto nel dibattito pubblico. Battezzata ‘Les Lumie’res a’ l’e’re nume’rique’ (‘I Lumi ai tempi del digitale’) la commissione dovrà formulare “entro fine dicembre proposte concrete nei campi dell’istruzione, della regolazione, della lotta a chi diffonde odio e disinformazione”, afferma in una nota l’Eliseo. I membri ella neonata commissione verranno ricevuti oggi pomeriggio all’Eliseo.
L’iniziativa arriva a qualche mese dalla campagna presidenziale del 2022, un periodo particolarmente propizio alle fake news e alla manipolazione delle informazioni nel dibattito pubblico. Durante la corsa all’Eliseo del 2017, lo stesso Macron fu vittima di un tentativo di destabilizzazione attribuito alla Russia. In seguito, il presidente ha moltiplicato le iniziative per tentare di ridurre questi rischi. Il parlamento di Parigi ha adottato, in particolare, nel 2018, una legge contro la manipolazione delle informazioni in periodo elettorale che attribuisce nuove competenze al Consiglio Superiore dell’Audiovisivo (Csa).