Franco Garofalo (NOI): Comune Cosenza in disavanzo per 23 milioni. Cosa farà Franz Caruso per evitare l’evasione?

Al Comune di Cosenza si parla dei “numeri della paura” in merito al “disavanzo da 23 milioni di euro comunicati dall’Assessore Francesco Giordano”. Finalmente il primo atto di trasparenza amministrativa che il Sindaco Franz Caruso ha proposto. Se le dichiarazioni dell’assessore Giordano sono corrette, riassumono in sintesi quello che i cittadini stanno pagando in termini di disagio collettivo, ovvero, “il dissesto finanziario”. Lo dichiara Franco Garofalo Delegato del Movimento NOI ai Rapporti tra Cittadini e Fisco, che propone una breve analisi per chi non dovesse avere specifiche competenze in materia finanziaria. Prima, però, Garofalo, pone in evidenza la ripresa delle attività del Movimento NOI dedicate alla trasparenza degli uffici comunali particolarmente cara al civismo Popolare. In tal senso ricorda la battaglia in atto sulla trasparenza delle attività del Teatro e della Cultura che vedono il Movimento NOI particolarmente impegnato in questi giorni. “L’esigenza di vedere un Comune per davvero trasparente, d’altra parte, è l’unico motivo per cui – continua Franco Garofalo – abbiamo deciso di sostenere l’amministrazione investendo su Franz Caruso”. L’assessore Giordano – continua Garofalo – ha dichiarato: “I bilanci 2020 e 2021 erano sballati e non porterei un disavanzo da 6 milioni (cifra dichiarata da Francesco Caruso, candidato a sindaco per il centrodestra) a 23 milioni per screditare la passata amministrazione”. Con ciò ha voluto spiegare Giordano che il “disavanzo, da quando è stato accertato, invece di diminuire è aumentato per via delle entrate tributarie che negli ultimi due anni hanno subito una grave insufficienza nella riscossione”. Il Comune, continua l’assessore, “doveva mettere in bilancio entrate certe e scarsamente svalutabili, e in conformità a quelle definire le spese e gestire i pagamenti, invece, si è andati nella direzione opposta, si sono stanziate entrate al di là della loro reale accertabilità, alterando quindi gli equilibri finanziari”. Nel linguaggio tecnico, per chi comprende un po’ di bilancio, si tratta di annacquamento di bilancio, che in sostanza significa sopravvalutazione di componenti attivi o sottovalutazione di componenti passivi, nel nostro caso si tratta di Entrate di difficile riscossione. “Bisogna prendere atto che le dichiarazioni dell’assessore – aggiunge Franco Garofalo – sono gravi e inducono in futuro alla prudenza amministrativa/finanziaria del Comune. Tuttavia la nuova Amministrazione con il Sindaco Caruso, l’Assessore Giordano e tutti i funzionari e dirigenti si devono adoperare a trovare soluzioni immediate per uscire dal dissesto finanziario, per il bene dei cittadini e per le sorti della nostra città. Dobbiamo dire a chiare lettere che la dichiarazione del Sindaco Franz Caruso attraverso la quale sembra tessere le lodi al precedente Sindaco Mario Occhiuto addossando tutta la colpa ai cittadini evasori, – conclude Franco Garofalo – è ultronea e fuorviante poiché prima di addossare la colpa ai cittadini bisogna rendere noto cosa è stato fatto di concreto in passato per evitarlo e per recuperare i crediti e, soprattutto, cosa vuole fare oggi l’attuale Sindaco perché il 75% dei cittadini di Cosenza evasori, si mettano in regola con il pagamento delle tasse. Non deve essere, dunque, un alibi, il dissesto finanziario, ma il nuovo progetto che la Giunta Comunale dovrà assolvere e allo stesso tempo bisogna chiudere l’epoca delle parole per passare alle azioni concrete”.

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