Riparte dai territori la sfida del buongoverno di Fratelli d’Italia. Il partito guidato da Giorgia Meloni mette in campo le sue forze per puntare sulle elezioni amministrative. Una tornata elettorale importante, quella che porterà 9 milioni di italiani al voto in 980 comuni italiani per il rinnovo dei sindaci e delle assemblee cittadine.
I cittadini di quattro capoluoghi di provincia avranno la possibilità di dare forza al buongoverno confermando la fiducia proprio ai sindaci di Fratelli d’Italia. Fra i comuni capoluogo succede a L’Aquila con Pierluigi Bondi, a Pistoia con Alessandro Tomasi, a Verona con Federico Sboarina. Città dove Fratelli d’Italia ha mostrato la qualità della sua classe dirigente.
Città dove sono stati raggiunti risultati importanti con la buona amministrazione. Dopo cinque anni di successi, i sindaci di Fdi chiedono ai cittadini la fiducia per la riconferma.
Giorgia Meloni: “Sboarina esempio di visione e concretezza”
A loro e agli altri candidati di Fratelli d’Italia arriva il supporto del leader Giorgia Meloni, impegnata in queste settimana in un tour in tutta Italia.
Bagno di folla a Viterbo: “Candidatura autorevole e di esperienza”
Tante le sfide aperte, dove Fratelli d’Italia ha sottolineato la necessità di mandare a casa le amministrazioni di centrosinistra. “Noi non abbiamo un piano B” rispetto al centrodestra, ha sottolineato coerentemente Meloni. E anche laddove il centrodestra è uscente Meloni ha ribadito la necessità di fare un salto in avanti, puntando su personalità autorevoli. Com’è successo a Como.
Giorgia Meloni a Como: “Faremo un ottimo lavoro”
A Catanzaro Fratelli d’Italia ha messo in campo il deputato e coordinatore regionale, Wanda Ferro. Una candidatura forte ed autorevole, coerente, schierata per sgomberare il campo da qualsiasi ambiguità. A Fratelli d’Italia, poco interessano le divergenze nel centrodestra. La linea rimane la stessa di sempre: mai col Pd, mai con i 5 Stelle. E avanti con coerenza con il programma di centrodestra.
L’unità della coalizione, come ha sottolineato Fratelli d’Italia dopo il vertice di centrodestra di martedì, “non basta declamarla”.
Su 26 città capoluogo sono solo 5, ma purtroppo importanti, le città in cui il centrodestra andrà diviso al primo turno ma restano ancora diversi nodi aperti. Come “le regole d’ingaggio sulle modalità con cui formare liste e programmi comuni”. Ma, per Fratelli d’Italia, con una stella polare: la “indisponibilità a qualsiasi futura alleanza con il Partito democratico e/o Cinquestelle”. Pietre miliari sulle quali Giorgia Meloni chiede chiarezza agli alleati.