«Liberi dalla droga. Mai schiavi». È il titolo della campagna nazionale che Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale lanciano sulla lotta alle sostanze stupefacenti e alle dipendenze patologiche. «Siamo l’unica forza politica che ha sempre detto chiaramente che ogni droga fa male», ribadisce Giorgia Meloni.
Fratelli d’Italia ribadisce un secco no alla legalizzazione. «Ci batteremo sempre per una vita libera dalle droghe, senza se e senza ma. Si tratta di difendere il valori della vita e della libertà. Lo Stato deve fare tutto quello che può e deve per combattere una piaga drammatica, che sta colpendo in particolare le giovani generazioni. Ed è arrivata a toccare persino i neonati». Nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio Fratelli d’Italia ha annunciato la presentazione di una mozione in tutti i Comuni e le Regioni «in cui siamo presenti. Per coinvolgere le realtà locali e combattere tutti insieme un’emergenza nazionale».
La mozione, già presentata in Parlamento da Fratelli d’Italia, chiede nuovi strumenti legislativi. L’assegnazione di una delega specifica nella lotta alla droga per promuovere e coordinare l’azione nei Comuni e nelle Regione. L’istituzione di un Osservatorio sulle droghe e dipendenze patologiche. La previsione di un fondo dedicato alla lotta alla droga a alle dipendenze patologiche. La realizzazione di campagne informative di sensibilizzazione e prevenzione.
«I dati sulla diffusione della droga e delle dipendenze sono drammatici. L’Italia è al terzo posto in Europa per il consumo di cannabis. E al quarto per quello di cocaina. Ci sono 92 tipi di droghe sintetiche che girano nelle piazze italiane. Un milione e mezzo di giovani – riporta un comunicato di Fratelli d’Italia – abusa dell’alcool. Mentre 700mila hanno problemi con il gioco d’azzardo. È una vera e propria emergenza sociale. Le istituzioni, a livello nazionale e locale, devono mettere al centro del proprio impegno la lotta alla droga e alle dipendenze patologiche».